Ostello Bello
9 aprile 2015
15 settembre 2016
Con la nuova collezione per la tavola e la cucina “Circus”, firmata da Marcel Wanders e Gabriele Chiave e presentata a settembre 2016, Alessi conferma la sua vocazione iniziata con la serie Family follows fiction del 1989, che comprendeva anche il famoso vassoio Girotondo firmato da Stefano Giovannoni e Guido Venturini (tutt’ora un best seller dell’azienda) a trasformare gli utensili in oggetti ludici. “Il mondo del circo”, come dichiara Marcel Wanders, “è magico e accende di stupore gli occhi di grandi e piccini”. I pezzi della collezione ispirati al circo regalano meraviglia e divertimento, trasformando la routine quotidiana in un giocoso spettacolo offerto da suppellettili trasformate in personaggi del mondo circense.
DOVE: via manzoni 14/16 Milano
Con la nuova collezione per la tavola e la cucina “Circus”, firmata da Marcel Wanders e Gabriele Chiave e presentata a settembre 2016, Alessi conferma la sua vocazione iniziata con la serie Family follows fiction del 1989, che comprendeva anche il famoso vassoio Girotondo firmato da Stefano Giovannoni e Guido Venturini (tutt’ora un best seller dell’azienda) a trasformare gli utensili in oggetti ludici. “Il mondo del circo”, come dichiara Marcel Wanders, “è magico e accende di stupore gli occhi di grandi e piccini”. I pezzi della collezione ispirati al circo regalano meraviglia e divertimento, trasformando la routine quotidiana in un giocoso spettacolo offerto da suppellettili trasformate in personaggi del mondo circense.
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.