Occhiali di marmo
29 settembre 2016
9 aprile 2015
Per presentare la sua prossima collezione invernale Prada ha tinteggiato di verde primavera pareti e pavimenti del Palazzo infinito, l’installazione firmata OMA, creata nella sede di via Fogazzaro all’inizio del 2015 per presentare le collezioni, sia maschili, sia femminili. Lasciando inalterata la struttura e mutando il colore, Prada ha costruito la cornice ideale della sua nuova collezione donna dominata da una cartella colori pastellata, con predominanza di rosa, una tonalità che pareva scomparsa dalle cartelle colori, rendendo fiabeschi i suoi capi essenziali, dal taglio impeccabile. Poiché lo sguardo anticipatore di Miuccia è internazionalmente riconosciuto, la nuova collezione all’insegna del rosa può essere letta come un auspicio di tempi migliori.
DOVE: via fogazzaro 8 – Milano
Per presentare la sua prossima collezione invernale Prada ha tinteggiato di verde primavera pareti e pavimenti del Palazzo infinito, l’installazione firmata OMA, creata nella sede di via Fogazzaro all’inizio del 2015 per presentare le collezioni, sia maschili, sia femminili. Lasciando inalterata la struttura e mutando il colore, Prada ha costruito la cornice ideale della sua nuova collezione donna dominata da una cartella colori pastellata, con predominanza di rosa, una tonalità che pareva scomparsa dalle cartelle colori, rendendo fiabeschi i suoi capi essenziali, dal taglio impeccabile. Poiché lo sguardo anticipatore di Miuccia è internazionalmente riconosciuto, la nuova collezione all’insegna del rosa può essere letta come un auspicio di tempi migliori.
DOVE: via fogazzaro 8 – Milano
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.