Let it shine. It’s ’Xmas again
23 dicembre 2015
1 ottobre 2015
Per il prossimo inverno Armani sceglie una tavolozza policroma che declina in sofisticate sfumature, rese lucenti da pennellature di paillettes e lancia un preciso segnale di tendenza.
Sebbene non manchino i pantaloni e i tailleur, proposti però in azzurro tenue, la sua moda donna con abiti fluidi, declinati nei toni pastello, ritrova la femminilità e una vaga aura romantica. Un inverno colorato e decorato è l’ideale contrappunto a una stagione cupa, funestata da conflitti e da emergenze umanitarie, rivelando come la moda sappia sempre assolvere il suo ruolo consolatorio, in barba ai moralisti che la vogliono effimera e corruttrice.
DOVE: Milano
Per il prossimo inverno Armani sceglie una tavolozza policroma che declina in sofisticate sfumature, rese lucenti da pennellature di paillettes e lancia un preciso segnale di tendenza.
Sebbene non manchino i pantaloni e i tailleur, proposti però in azzurro tenue, la sua moda donna con abiti fluidi, declinati nei toni pastello, ritrova la femminilità e una vaga aura romantica. Un inverno colorato e decorato è l’ideale contrappunto a una stagione cupa, funestata da conflitti e da emergenze umanitarie, rivelando come la moda sappia sempre assolvere il suo ruolo consolatorio, in barba ai moralisti che la vogliono effimera e corruttrice.
DOVE: Milano
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.