Animalità
18 marzo 2015
10 marzo 2016
Dal 1988 Marta Caffarelli e Viola Naj Oleari sono l’anima di Atelier VM, un’officina alchemica milanese, secondo la definizione delle due creative, con vetrina in Via Correnti, dove anelli, bracciali, ciondoli acquisiscono un valore sentimentale, diventando memorie, pegni, metafore di un legame… Le loro creazioni sono minimali, segni sottili come leggeri tratti di matita che disegnano sulle mani, sui polsi, attorno al collo, fini trame decorative talvolta quasi impercettibili. Più che di ornamenti, si tratta d’oggetti d’affezione: sagome naturalistiche, stilizzate con grazia, cuori, stelle, effigi di animali, che rendono i gioielli metafore di sentimenti. Esili e simbolici rappresentano cieli stellati, bestiari, bocche, cuori, piccoli rifugi domestici per trasformare gli ornamenti corporei in fiabe.
DOVE: VIA C. CORRENTI, 26 – 20123 MILANO
Dal 1988 Marta Caffarelli e Viola Naj Oleari sono l’anima di Atelier VM, un’officina alchemica milanese, secondo la definizione delle due creative, con vetrina in Via Correnti, dove anelli, bracciali, ciondoli acquisiscono un valore sentimentale, diventando memorie, pegni, metafore di un legame… Le loro creazioni sono minimali, segni sottili come leggeri tratti di matita che disegnano sulle mani, sui polsi, attorno al collo, fini trame decorative talvolta quasi impercettibili. Più che di ornamenti, si tratta d’oggetti d’affezione: sagome naturalistiche, stilizzate con grazia, cuori, stelle, effigi di animali, che rendono i gioielli metafore di sentimenti. Esili e simbolici rappresentano cieli stellati, bestiari, bocche, cuori, piccoli rifugi domestici per trasformare gli ornamenti corporei in fiabe.
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.