Prada
7 luglio 2015
26 novembre 2015
Incaricato dal petit h division di Hermes di realizzare un’esposizione autunnale, il gruppo di designer Benwu Studio ha progettato un’istallazione che occupa tutto il piano terra dello store di Shanghai (Huauhai Rd. M) per permettere ai visitatori di osservare più da vicino la creatività unica e artigianale del brand.
Fondato da Pascale Mussard, l’atelier Petit H, grazie all’alchimia di elementi già esistenti e intuizioni artistiche, rinnova, recupera e reinventa forme e usi dei materiali. È con questo concetto che lo studio Benwu ha creato un suggestivo scenario di foglie d’oro usando scarti di pelle di Hermes. Fondato a New York nel 2011 dai designer cinesi Hongchao Wang e Peng You, lo studio Benwu ha ora sede sia a Bejing che a Shanghai e mostra una particolare competenza nel lavorare con prodotti di lusso, mobili e progetti di interior.
Dove: Huai Hai Zhong Lu, Shanghai, No. 217, Hermes House
Incaricato dal petit h division di Hermes di realizzare un’esposizione autunnale, il gruppo di designer Benwu Studio ha progettato un’istallazione che occupa tutto il piano terra dello store di Shanghai (Huauhai Rd. M) per permettere ai visitatori di osservare più da vicino la creatività unica e artigianale del brand.
Fondato da Pascale Mussard, l’atelier Petit H, grazie all’alchimia di elementi già esistenti e intuizioni artistiche, rinnova, recupera e reinventa forme e usi dei materiali. È con questo concetto che lo studio Benwu ha creato un suggestivo scenario di foglie d’oro usando scarti di pelle di Hermes. Fondato a New York nel 2011 dai designer cinesi Hongchao Wang e Peng You, lo studio Benwu ha ora sede sia a Bejing che a Shanghai e mostra una particolare competenza nel lavorare con prodotti di lusso, mobili e progetti di interior.
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.