Trofei 3D
5 maggio 2016
1 ottobre 2015
Ha debuttato a Maison&Objet, la fiera parigina dedicata all’interior, edizione di settembre, il nuovo marchio “BONOTTOEDITIONS”, nato dalla costola della omonima azienda tessile veneta. Il progetto, fondato da Cristiano Seganfreddo, art director del brand, assieme a Giovanni e Lorenzo Bonotto alla guida dell’azienda, si avvale della creatività disinibita del giovane designer Matteo Cibic, veneto anche lui, che ha ideato un progetto totale d’interni, basato sull’utilizzo di un medesimo tessuto fantasia, declinato in vari pesi e finiture, che ricopre pareti, divani, cuscini…
Matteo ha disegnato tutto, dalle lampade in ottone satinato ai tavoli, alle sedie, ai paraventi, ai buffet, agli specchi, ai divani e poltrone. Le sagome moderne, volutamente arrotondate, acquisiscono un vago sapore retrò che contribuisce a suggerire l’atmosfera di una salotto tradizionale, mediante l’uso intensivo del tessuto decorato, grande protagonista del progetto.
DOVE: Parigi Nord Villepinte Exhibition Centre
Ha debuttato a Maison&Objet, la fiera parigina dedicata all’interior, edizione di settembre, il nuovo marchio “BONOTTOEDITIONS”, nato dalla costola della omonima azienda tessile veneta. Il progetto, fondato da Cristiano Seganfreddo, art director del brand, assieme a Giovanni e Lorenzo Bonotto alla guida dell’azienda, si avvale della creatività disinibita del giovane designer Matteo Cibic, veneto anche lui, che ha ideato un progetto totale d’interni, basato sull’utilizzo di un medesimo tessuto fantasia, declinato in vari pesi e finiture, che ricopre pareti, divani, cuscini…
Matteo ha disegnato tutto, dalle lampade in ottone satinato ai tavoli, alle sedie, ai paraventi, ai buffet, agli specchi, ai divani e poltrone. Le sagome moderne, volutamente arrotondate, acquisiscono un vago sapore retrò che contribuisce a suggerire l’atmosfera di una salotto tradizionale, mediante l’uso intensivo del tessuto decorato, grande protagonista del progetto.
DOVE: Parigi Nord Villepinte Exhibition Centre
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.