Calzature gioiello
7 dicembre 2016
9 aprile 2015
È collocato sulla terrazza dello storico palazzo dell’Enel a Milano, e già questo lo rende cool. È firmato da Dean e Dan Caten, i signori Dsquared2, il che fa subito modaiolo, e in più non è difficile imbattersi in coppie VIP (la bella Belen con il marito Stefano de Martino sono di casa). Un quadro di per sé già ricco a cui si aggiunge uno Chef che ha girato il mondo in lungo e in largo, Elio Sironi, due piscine circondate da cabanas, e una vista a 360° sul moderno skyline milanese di Porta Nuova e Varesine. Insieme ai signori Dsquared2 il progetto ha coinvolto lo studio di architettura Storage e lo studio di interior design Dimore per la realizzazione del concept e dei complementi, oltre che i “padroni di casa” Marco Civitelli, Edoardo Grassi e Luca Pardini. Da provare: capesante scottate sesamo e radicchio, uova in tegame al tartufo bianco spinaci e toast di pecorino e, ovviamente, cioccolato al vapore arancia e fonduta.
Dove: via Ceresio, 7 – 20154 Milan, Italy
È collocato sulla terrazza dello storico palazzo dell’Enel a Milano, e già questo lo rende cool. È firmato da Dean e Dan Caten, i signori Dsquared2, il che fa subito modaiolo, e in più non è difficile imbattersi in coppie VIP (la bella Belen con il marito Stefano de Martino sono di casa). Un quadro di per sé già ricco a cui si aggiunge uno Chef che ha girato il mondo in lungo e in largo, Elio Sironi, due piscine circondate da cabanas, e una vista a 360° sul moderno skyline milanese di Porta Nuova e Varesine. Insieme ai signori Dsquared2 il progetto ha coinvolto lo studio di architettura Storage e lo studio di interior design Dimore per la realizzazione del concept e dei complementi, oltre che i “padroni di casa” Marco Civitelli, Edoardo Grassi e Luca Pardini. Da provare: capesante scottate sesamo e radicchio, uova in tegame al tartufo bianco spinaci e toast di pecorino e, ovviamente, cioccolato al vapore arancia e fonduta.
Dove: via Ceresio, 7 – 20154 Milan, Italy
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.