Flower headZ
17 dicembre 2014
1 giugno 2016
Emmemobili nel panorama dell’arredo contemporaneo rappresenta un caso esemplare di eclettismo, caratterizzato da interventi di fantasia, capaci di donare il giusto risalto alla perizia artigiana dell’azienda, grazie anche alla collaborazione con Ferruccio Laviani, che ha messo alla prova le maestranze con progetti al limite dell’impossibile. Il legno appartiene, sin dagli esordi 25 anni fa, al DNA del marchio che ne trae effetti impensati, come l’intarsio pied de poule o come i piani ondulati dei tavoli con effetto tovaglia. Ogni anno Emmemobili riesce a stupire con lavorazioni prodigiose, osando anche nuove tipologie, come il contenitore ad angolo del 2016. Appartiene alla collezione 2016 anche l’introduzione dell’Ebano Macassar con finitura in poliestere lucido nei colori verde e blu. Mentre nel mobile Rideau rivela la capacità di lavorare il legno al pari di un tessuto, costruendo ante caratterizzate da pieghe morbide rubate alla couture.
DOVE: Via Torino, 29, Cantù CO
Emmemobili nel panorama dell’arredo contemporaneo rappresenta un caso esemplare di eclettismo, caratterizzato da interventi di fantasia, capaci di donare il giusto risalto alla perizia artigiana dell’azienda, grazie anche alla collaborazione con Ferruccio Laviani, che ha messo alla prova le maestranze con progetti al limite dell’impossibile. Il legno appartiene, sin dagli esordi 25 anni fa, al DNA del marchio che ne trae effetti impensati, come l’intarsio pied de poule o come i piani ondulati dei tavoli con effetto tovaglia. Ogni anno Emmemobili riesce a stupire con lavorazioni prodigiose, osando anche nuove tipologie, come il contenitore ad angolo del 2016. Appartiene alla collezione 2016 anche l’introduzione dell’Ebano Macassar con finitura in poliestere lucido nei colori verde e blu. Mentre nel mobile Rideau rivela la capacità di lavorare il legno al pari di un tessuto, costruendo ante caratterizzate da pieghe morbide rubate alla couture.
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.