Occhiali di marmo
29 settembre 2016
25 febbraio 2016
Lladró è una storica azienda spagnola di porcellane, nota per la varietà dei suoi soggetti, tra i quali numerose le classiche statuine. Grazie alla collaborazione con Jaime Hayon, designer valenciano di fama internazionale, noto per la sua vena ludica, l’azienda ha rinnovato il suo linguaggio, inserendo in catalogo ironiche statuine stilizzate, firmate da Hayon, che nel 2016 ha arricchito la sua serie di statuine Dazzle con finiture in colori intensi e brillanti.
Tra le novità del 2016, proposte all’edizione di gennaio di Maison&Objet 2016, anche la nuova collezione Lladrò Atelier, che ha debuttato con una serie di lampade/statuine, ispirate ai personaggi storici giapponesi, create dal famoso designer nipponico Hisakazu Shimizu, che ha sfruttato l’opalescenza della porcellana per offrire versioni giocose degli apparecchi d’illuminazione da tavolo.
DOVE: One Lladro Drive – Moonachie, NJ 07074
Lladró è una storica azienda spagnola di porcellane, nota per la varietà dei suoi soggetti, tra i quali numerose le classiche statuine. Grazie alla collaborazione con Jaime Hayon, designer valenciano di fama internazionale, noto per la sua vena ludica, l’azienda ha rinnovato il suo linguaggio, inserendo in catalogo ironiche statuine stilizzate, firmate da Hayon, che nel 2016 ha arricchito la sua serie di statuine Dazzle con finiture in colori intensi e brillanti. Tra le novità del 2016, proposte all’edizione di gennaio di Maison&Objet 2016, anche la nuova collezione Lladrò Atelier, che ha debuttato con una serie di lampade/statuine, ispirate ai personaggi storici giapponesi, create dal famoso designer nipponico Hisakazu Shimizu, che ha sfruttato l’opalescenza della porcellana per offrire versioni giocose degli apparecchi d’illuminazione da tavolo.
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.