Fabulae Naturae
14 maggio 2015
22 gennaio 2015
Gentucca Bini, nipote della famosa sarta milanese Bruna Bini, è una stilista speciale. Laureata in architettura al Politecnico di Milano, porta nella moda, di cui ha appreso i segreti collaborando con Curiel, Ferré, Lagerfeld e Chanel, uno sguardo anticonvenzionale. Autonoma dalle tendenze, segue un proprio percorso nutrito di continue invenzioni, spaziando dall’abito al tessile alla maglieria. Le sue collezioni sono rese sapide da una buona dose d’ironia che la porta a vedere, secondo il precetto di Bruno Munari, le cose da un altro punto di vista. Indimenticabili le sue acconciature da sera create con le pagliette per lavare i piatti che incuriosirono Lagerfeld. Invitata da Mantero seta a ripensare i foulard, ha inventato degli inediti motivi simili a disegni pixelati intrecciando scampoli di tessuti diversi. Recentemente ha creato per Yoox, uno dei più creativi marchi di e-commerce moda e design, una serie di felpe decorate con grandi ricami pop.
DOVE: Via Bordighera, 2 – 20142 – Milano
Gentucca Bini, nipote della famosa sarta milanese Bruna Bini, è una stilista speciale. Laureata in architettura al Politecnico di Milano, porta nella moda, di cui ha appreso i segreti collaborando con Curiel, Ferré, Lagerfeld e Chanel, uno sguardo anticonvenzionale. Autonoma dalle tendenze, segue un proprio percorso nutrito di continue invenzioni, spaziando dall’abito al tessile alla maglieria. Le sue collezioni sono rese sapide da una buona dose d’ironia che la porta a vedere, secondo il precetto di Bruno Munari, le cose da un altro punto di vista. Indimenticabili le sue acconciature da sera create con le pagliette per lavare i piatti che incuriosirono Lagerfeld. Invitata da Mantero seta a ripensare i foulard, ha inventato degli inediti motivi simili a disegni pixelati intrecciando scampoli di tessuti diversi. Recentemente ha creato per Yoox, uno dei più creativi marchi di e-commerce moda e design, una serie di felpe decorate con grandi ricami pop.
DOVE: Via Bordighera, 2 – 20142 – Milano
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.