Masterly, gli olandesi a Milano
19 maggio 2016
1 giugno 2016
Angelica Frullini debutta nell’alta ebanisteria con una collezione di mobili singoli in legno, realizzarti a mano da un maestro ebanista della Brianza, la cui estetica è una felice combinazione di moderna funzionalità con linee classicheggianti. Studiati e rifiniti in ogni dettaglio, sono destinati a funzioni precise, reintroducendo nell’arredo domestico le tipologie destinate a funzioni specifiche. Non più grandi contenitori generici, ma piccolo mobili preziosi per rituali domestici trascurati: la toilette, lo scrittorio, il mobile bar, il servo muto.
La collezione, caratterizzata da dettagli in pelle con lavorazioni selleria, si compone di The Butler, un mobile scrivania corredato da una postazione di lavoro telematica, uno svuota tasche e un porta riviste in pelle; da The Lady, un servo muto uomo-donna, con specchio a tutta altezza e toilette integrata e da The Barman, un carrello/mobile bar studiato per trasportare bicchieri, bottiglie e tutto l’occorrente per servire aperitivi e liquori. Le tre tipologie sono disponibili in diverse finiture e essenze lignee, per offrire il su misura anche nell’arredo. La riproposizione delle tipologie rappresenta la rivincita del mobile singolo specializzato sulle pareti attrezzate, contenitori generici dove riporre qualsiasi traccia di vita quotidiana, al fine di rendere asettici gli interni domestici.
DOVE: Piazza Castello 16, Milano
Angelica Frullini debutta nell’alta ebanisteria con una collezione di mobili singoli in legno, realizzarti a mano da un maestro ebanista della Brianza, la cui estetica è una felice combinazione di moderna funzionalità con linee classicheggianti. Studiati e rifiniti in ogni dettaglio, sono destinati a funzioni precise, reintroducendo nell’arredo domestico le tipologie destinate a funzioni specifiche. Non più grandi contenitori generici, ma piccolo mobili preziosi per rituali domestici trascurati: la toilette, lo scrittorio, il mobile bar, il servo muto. La collezione, caratterizzata da dettagli in pelle con lavorazioni selleria, si compone di The Butler, un mobile scrivania corredato da una postazione di lavoro telematica, uno svuota tasche e un porta riviste in pelle; da The Lady, un servo muto uomo-donna, con specchio a tutta altezza e toilette integrata e da The Barman, un carrello/mobile bar studiato per trasportare bicchieri, bottiglie e tutto l’occorrente per servire aperitivi e liquori. Le tre tipologie sono disponibili in diverse finiture e essenze lignee, per offrire il su misura anche nell’arredo. La riproposizione delle tipologie rappresenta la rivincita del mobile singolo specializzato sulle pareti attrezzate, contenitori generici dove riporre qualsiasi traccia di vita quotidiana, al fine di rendere asettici gli interni domestici.
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.