Enfants terribles dell’arte e del design
12 novembre 2015
1 ottobre 2015
Marchesi storico marchio milanese di pasticceria, con sede in Via Santa Maria alla Porta, dopo essere stato acquisito da Prada SpA, ha inaugurato uno nuovo prezioso spazio in Via Montenapoleone. Roberto Baciocchi, architetto della maggior parte dei negozi del Gruppo Prada nel mondo, ha creato uno scrigno luccicante: scatole di bon bon e barattoli di confetture sono allineati in vetrine luminose che percorrono una parete del locale, sviluppato longitudinalmente. Sul lato opposto una serie di boudoir con poltroncine in velluto verde e carta da parati con motivi fantasia su fondo verde. Sin dall’esordio è destinazione trendy ed accogliente, ed offre il sapore di una equilibrata miscela di modernità e memoria, di ombre accoglienti e di scintillii di luce.
DOVE: Via Montenapoleone 9, Milano
Marchesi storico marchio milanese di pasticceria, con sede in Via Santa Maria alla Porta, dopo essere stato acquisito da Prada SpA, ha inaugurato uno nuovo prezioso spazio in Via Montenapoleone. Roberto Baciocchi, architetto della maggior parte dei negozi del Gruppo Prada nel mondo, ha creato uno scrigno luccicante: scatole di bon bon e barattoli di confetture sono allineati in vetrine luminose che percorrono una parete del locale, sviluppato longitudinalmente. Sul lato opposto una serie di boudoir con poltroncine in velluto verde e carta da parati con motivi fantasia su fondo verde.
Sin dall’esordio è destinazione trendy ed accogliente, ed offre il sapore di una equilibrata miscela di modernità e memoria, di ombre accoglienti e di scintillii di luce.
DOVE: Via S. Maria alla Porta 11/a, 20123 Milano
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.