Animalia
12 novembre 2015
10 marzo 2016
Ilenia Corti è una designer di accessori che ha collaborato con vari marchi del lusso, tra i quali Dolce e Gabbana, Casadei, Cacharel, Acne Studios, Marimekko e Emilio Pucci, cresciuta in una famiglia di gioiellieri, dediti sin dal 1969 a creazioni di pezzi unici di alta gioielleria. Nutrita a pane e gioielli, nel 2010 ha creato il proprio marchio di bigiotteria “Vernissage”. La sua fonte d’ispirazione è la natura, soprattutto gli insetti, come gli scarabei e le formiche, che rappresentano il motivo conduttore delle sue originali collezioni, in smalti multicolori. Vernissage è prodotta in Italia da esperti artigiani della Santagostino, azienda leader nell’alta gioielleria, di proprietà della famiglia di Ilenia. La dimestichezza con il mestiere, acquisita in famiglia, ha messo le ali alla sua fantasia, che si sbizzarrisce in creazioni inusuali, come la serie di bracciali, collier, anelli e orecchini sul tema degli insetti, caratterizzati da un aspetto materico, generato da un approccio plastico, più da scultore che da cesellatore.
DOVE: Via Ambrogio Binda 16/b 20143 Milano, Italy
Ilenia Corti è una designer di accessori che ha collaborato con vari marchi del lusso, tra i quali Dolce e Gabbana, Casadei, Cacharel, Acne Studios, Marimekko e Emilio Pucci, cresciuta in una famiglia di gioiellieri, dediti sin dal 1969 a creazioni di pezzi unici di alta gioielleria. Nutrita a pane e gioielli, nel 2010 ha creato il proprio marchio di bigiotteria “Vernissage”. La sua fonte d’ispirazione è la natura, soprattutto gli insetti, come gli scarabei e le formiche, che rappresentano il motivo conduttore delle sue originali collezioni, in smalti multicolori. Vernissage è prodotta in Italia da esperti artigiani della Santagostino, azienda leader nell’alta gioielleria, di proprietà della famiglia di Ilenia. La dimestichezza con il mestiere, acquisita in famiglia, ha messo le ali alla sua fantasia, che si sbizzarrisce in creazioni inusuali, come la serie di bracciali, collier, anelli e orecchini sul tema degli insetti, caratterizzati da un aspetto materico, generato da un approccio plastico, più da scultore che da cesellatore.
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.