So Milano
13 ottobre 2016
6 febbraio 2017
La scenografia della sfilata Prada Uomo e Donna Autunno-Inverno 2017/18 curata da Amo, nella sua voluta e semplice quotidianità, definisce la tematica della collezione. L’intenzione, mettendo in scena la sobrietà, è quella di creare un esperienza più intima tra pubblico e moda. Una parete divisoria continua in legno separa lo spazio in una sequenza di scenari consecutivi. La boiserie lignea, snodandosi sinuosa lungo il perimetro della sala, regala alla scenografia un senso d’intimità. La dimensione domestica è sottolineata dall’abbinamento del legno a materiali d’uso corrente, come la graniglia e le piastrelle di fòrmica, e per gli arredi solo sobrie panche e letti spartani. Il tema dell’allestimento è il controcanto ideale della presentazione basata su una rude semplicità quotidiana.
Dove: Milano, Italy
La scenografia della sfilata Prada Uomo e Donna Autunno-Inverno 2017/18 curata da Amo, nella sua voluta e semplice quotidianità, definisce la tematica della collezione. L’intenzione, mettendo in scena la sobrietà, è quella di creare un esperienza più intima tra pubblico e moda. Una parete divisoria continua in legno separa lo spazio in una sequenza di scenari consecutivi. La boiserie lignea, snodandosi sinuosa lungo il perimetro della sala, regala alla scenografia un senso d’intimità. La dimensione domestica è sottolineata dall’abbinamento del legno a materiali d’uso corrente, come la graniglia e le piastrelle di fòrmica, e per gli arredi solo sobrie panche e letti spartani. Il tema dell’allestimento è il controcanto ideale della presentazione basata su una rude semplicità quotidiana.
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.