Vetri diamantati
24 marzo 2016
30 gennaio 2015
Proprio come la pianta acquatica alla quale si ispira, il Lotus Building sorge su un grande lago artificiale all’interno del People’s Park di Wujin, in Cina. La sua forma decisamente originale vuole essere una sorta di pacifica protesta verso gli edifici standardizzati che vengono costruiti nel Paese, opere edilizie di scarsa qualità che nascono per far fronte velocemente alla crescente richiesta di alloggi e uffici. I progettisti australiani di Studio 505 si sono ricollegati all’antica filosofia orientale che associa il fior di loto viene alla purezza e alla creatività, ma anche alla sapienza divina e alla crescita interiore degli individui. Il Lotus Building è una scultura da vivere e ospita alcuni uffici comunali, un centro congressi, sale per riunioni e alcuni spazi espositivi. I delicati colori dei petali vengono esaltati dal lighting show notturno. Una speciale illuminazione è stata infatti studiata per dare diverse tonalità alla leggera struttura, con cambi di combinazioni cromatiche ogni 30 secondi.
DOVE: People’s Park, Wujin, Cina
Proprio come la pianta acquatica alla quale si ispira, il Lotus Building sorge su un grande lago artificiale all’interno del People’s Park di Wujin, in Cina. La sua forma decisamente originale vuole essere una sorta di pacifica protesta verso gli edifici standardizzati che vengono costruiti nel Paese, opere edilizie di scarsa qualità che nascono per far fronte velocemente alla crescente richiesta di alloggi e uffici. I progettisti australiani di Studio 505 si sono ricollegati all’antica filosofia orientale che associa il fior di loto viene alla purezza e alla creatività, ma anche alla sapienza divina e alla crescita interiore degli individui. Il Lotus Building è una scultura da vivere e ospita alcuni uffici comunali, un centro congressi, sale per riunioni e alcuni spazi espositivi. I delicati colori dei petali vengono esaltati dal lighting show notturno. Una speciale illuminazione è stata infatti studiata per dare diverse tonalità alla leggera struttura, con cambi di combinazioni cromatiche ogni 30 secondi.
DOVE: People’s Park, Wujin, Cina
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.