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Making Africa

28 maggio 2015

Cristina Morozzi

di

Dopo aver esplorato il modo d’abitare del mondo arabo con la mostra “Living under the Crescent Moon” (Vitra Design Museum 23/02/2007-31/08/2008) mostrando le diversità della cultura domestica, viaggiando dalla Siria al Marocco, da Damasco al Cairo….il Vitra Design Museum esplora, con la sua recente mostra Making Africa inaugurata il 14 marzo 2015, il design africano esponendo il lavoro di oltre 120 artisti, designer e architetti contemporanei, focalizzando lo sguardo sui nativi digitali del continente nero. La mostra itinerante, accompagnata da un catalogo di 352 pagine, che offre una esauriente panoramica dell’attuale creatività africana, è curata da Amelie Klein curatrice del Vitra Design Museum con la collaborazione di Okwui Enwezor, direttore della Haus der Kunst di Monaco di Baviera e della 56 Biennale di Venezia.

DOVE: Vitra Design Museum, Charles-Eames-Straße 2, 79576 Weil am Rhein, Germany

Dopo aver esplorato il modo d’abitare del mondo arabo con la mostra “Living under the Crescent Moon” (Vitra Design Museum 23/02/2007-31/08/2008) mostrando le diversità della cultura domestica, viaggiando dalla Siria al Marocco, da Damasco al Cairo….il Vitra Design Museum esplora, con la sua recente mostra Making Africa inaugurata il 14 marzo 2015, il design africano esponendo il lavoro di oltre 120 artisti, designer e architetti contemporanei, focalizzando lo sguardo sui nativi digitali del continente nero. La mostra itinerante, accompagnata da un catalogo di 352 pagine, che offre una esauriente panoramica dell’attuale creatività africana, è curata da Amelie Klein curatrice del Vitra Design Museum con la collaborazione di Okwui Enwezor, direttore della Haus der Kunst di Monaco di Baviera e della 56 Biennale di Venezia.
DOVE: Vitra Design Museum, Charles-Eames-Straße 2, 79576 Weil am Rhein, Germany

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The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.