Santoni
8 luglio 2015
19 maggio 2016
Situato a pochi passi da Piazza di Spagna e affacciato su via del Corso, Palazzo FENDI è l’incarnazione di tutti i valori della celebre maison di moda. Un tempo residenza aristocratica della famiglia Boncompagni-Ludovisi, il palazzo è stato oggetto di un generale restauro nel 2014 e oggi ospita un negozio del marchio, un appartamento a disposizione dei clienti di maggior riguardo, il ristorante giapponese Zuma e un boutique hotel.
Le FENDI Private Suites occupano tutto il terzo piano dell’edificio. Gli interni, progettati dall’architetto Marco Costanzi, ricordano la raffinatezza e la privacy di un’abitazione borghese e segnano il punto per un nuovo concetto di hospitality di alta gamma. Dettagli esclusivi, pezzi d’arte, arredi unici e mobili realizzati ad hoc da FENDI Casa riempiono gli spazi ricchi di storia mantenendo un perfetto equilibrio tra “classicismo e avanguardia”. Le suites, sette in tutto, vanno dai 35 ai 60 metri quadrati e sono una diversa dall’altra. Soluzioni funzionali – come i pannelli scorrevoli di vetro che separano all’occorrenza la zona notte dal living – e preziose finiture – pareti e bagno sono rivestiti di marmo rosso Lepanto o bianco Travertino – offrono agli ospiti spazi privatissimi, belli da vivere e dove il lusso è davvero in ogni cosa.
DOVE: via della Fontanella Borghese 48, 00186 Roma
Situato a pochi passi da Piazza di Spagna e affacciato su via del Corso, Palazzo FENDI è l’incarnazione di tutti i valori della celebre maison di moda. Un tempo residenza aristocratica della famiglia Boncompagni-Ludovisi, il palazzo è stato oggetto di un generale restauro nel 2014 e oggi ospita un negozio del marchio, un appartamento a disposizione dei clienti di maggior riguardo, il ristorante giapponese Zuma e un boutique hotel.
Le FENDI Private Suites occupano tutto il terzo piano dell’edificio. Gli interni, progettati dall’architetto Marco Costanzi, ricordano la raffinatezza e la privacy di un’abitazione borghese e segnano il punto per un nuovo concetto di hospitality di alta gamma. Dettagli esclusivi, pezzi d’arte, arredi unici e mobili realizzati ad hoc da FENDI Casa riempiono gli spazi ricchi di storia mantenendo un perfetto equilibrio tra “classicismo e avanguardia”. Le suites, sette in tutto, vanno dai 35 ai 60 metri quadrati e sono una diversa dall’altra. Soluzioni funzionali – come i pannelli scorrevoli di vetro che separano all’occorrenza la zona notte dal living – e preziose finiture – pareti e bagno sono rivestiti di marmo rosso Lepanto o bianco Travertino – offrono agli ospiti spazi privatissimi, belli da vivere e dove il lusso è davvero in ogni cosa.
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.