A design state of mind
4 dicembre 2014
29 settembre 2016
Nel settembre 2016 Budri, azienda nota a livello internazionale per le lavorazioni in marmo, lancia la sua prima collezione di occhiali con montatura in marmo. Il progetto inizia nel 2014 per volontà di Giacomo Budri con la collaborazione del designer Valerio Cometti e la consulenza di alcuni nomi autorevoli dell’occhialeria. Dopo due anni di ricerche, che hanno consentito di sviluppare una tecnologia appropriata, nasce la prima collezione di occhiali da vista e da sole realizzati in marmo, onice e pietre semipreziose.
Ogni occhiale è ricavato da una unica lastra di pietra che subisce un’accurata fresatura per ottenere un massello convesso dal quale viene ottenuta la sagoma dell’occhiale. La fase successiva prevede la lavorazione della mascherina e delle aste, oltre che l’assemblaggio con un’anima in fibra di carbonio. La collezione è composta di cinque modelli, ispirati alle forme classiche e iconiche della occhialeria, come il modello Aviator o il cat eye da diva anni 50, declinati in nove varianti di marmo, come l’Amazonite della Patagonia, il Portoro della riviera spezzina, il Lapis Lazuli del Sudafrica. I modelli sono disponibili nella finitura lucida, opaca e materica con dettagli in oro rosa, giallo e platino.
DOVE: Via di Mezzo 65, 41037 Mirandola, Italia
Nel settembre 2016 Budri, azienda nota a livello internazionale per le lavorazioni in marmo, lancia la sua prima collezione di occhiali con montatura in marmo. Il progetto inizia nel 2014 per volontà di Giacomo Budri con la collaborazione del designer Valerio Cometti e la consulenza di alcuni nomi autorevoli dell’occhialeria. Dopo due anni di ricerche, che hanno consentito di sviluppare una tecnologia appropriata, nasce la prima collezione di occhiali da vista e da sole realizzati in marmo, onice e pietre semipreziose. Ogni occhiale è ricavato da una unica lastra di pietra che subisce un’accurata fresatura per ottenere un massello convesso dal quale viene ottenuta la sagoma dell’occhiale. La fase successiva prevede la lavorazione della mascherina e delle aste, oltre che l’assemblaggio con un’anima in fibra di carbonio. La collezione è composta di cinque modelli, ispirati alle forme classiche e iconiche della occhialeria, come il modello Aviator o il cat eye da diva anni 50, declinati in nove varianti di marmo, come l’Amazonite della Patagonia, il Portoro della riviera spezzina, il Lapis Lazuli del Sudafrica. I modelli sono disponibili nella finitura lucida, opaca e materica con dettagli in oro rosa, giallo e platino.
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.