La decorazione in superficie
1 ottobre 2015
29 ottobre 2015
Melissa, il celebre brand brasiliano di scarpe firmate da noti designer e stilisti, stampate in plastica in un arcobaleno di colori, consapevole del valore feticistico delle calzature, ha messo in commercio le miniature dei suoi modelli di maggior successo, da collezionare al pari delle riproduzioni in miniatura degli arredi dei maestri del design proposte da Vitra e da Cassina. Attualmente la serie delle miniature comprende i modelli di Fernando e Humberto Campana di Zaha Hadid, di Gaetano Pesce e di Karim Rashid. A sottolineare la relazione tra calzature e design i recenti modelli dei fratelli Campana ispirati alle collezione d’arredo Barroco, creati per la Galleria O di Roma e proposti in uno scenografico allestimento nel negozio di Londra.
DOVE: 43 King St, London WC2E 8JY, Regno Unito
Melissa, il celebre brand brasiliano di scarpe firmate da noti designer e stilisti, stampate in plastica in un arcobaleno di colori, consapevole del valore feticistico delle calzature, ha messo in commercio le miniature dei suoi modelli di maggior successo, da collezionare al pari delle riproduzioni in miniatura degli arredi dei maestri del design proposte da Vitra e da Cassina. Attualmente la serie delle miniature comprende i modelli di Fernando e Humberto Campana di Zaha Hadid, di Gaetano Pesce e di Karim Rashid. A sottolineare la relazione tra calzature e design i recenti modelli dei fratelli Campana ispirati alle collezione d’arredo Barroco, creati per la Galleria O di Roma e proposti in uno scenografico allestimento nel negozio di Londra.
DOVE: 43 King St, London WC2E 8JY, Regno Unito
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.