Ma’an, l’incontro di culture
12 gennaio 2017
10 febbraio 2016
Anche la scarpe si ingioiellano. Niente di strano, basti pensare alle calzature del marchio Caovilla, veri e proprio gioielli da calzare, con suole ricoperte di polvere di Swarovski, segno distintivo della griffe veneta, o alle fibbie gioiello di Roger Vivier sulle decolletè con punta squadrata. E’ inedito, invece, l’abbinamento tra gioielli e classiche stringate maschili, in ecopelle nei colori blu notte, nero e bianco.
Caratterizzate da una linea aggressiva, con suola carro armato in gomma colorata e tomaia fantasia, a pois, marmorizzata, oppure con inserti cuciti con fili colorati, le derby del marchio Coliac ostentano vistosi ornamenti: al posto dei lacci piercing con perle o zirconi, o cerchi dorati alla zingara. Con l’originale collezione Coliac giocata sul contrasto tra linea maschile e vanità femminile, le scarpe si confermano ideali soggetti per ardite sperimentazioni estetiche.
DOVE: Via G. A. Amadeo 40, 20133 Milano
Anche la scarpe si ingioiellano. Niente di strano, basti pensare alle calzature del marchio Caovilla, veri e proprio gioielli da calzare, con suole ricoperte di polvere di Swarovski, segno distintivo della griffe veneta, o alle fibbie gioiello di Roger Vivier sulle decolletè con punta squadrata. E’ inedito, invece, l’abbinamento tra gioielli e classiche stringate maschili, in ecopelle nei colori blu notte, nero e bianco. Caratterizzate da una linea aggressiva, con suola carro armato in gomma colorata e tomaia fantasia, a pois, marmorizzata, oppure con inserti cuciti con fili colorati, le derby del marchio Coliac ostentano vistosi ornamenti: al posto dei lacci piercing con perle o zirconi, o cerchi dorati alla zingara. Con l’originale collezione Coliac giocata sul contrasto tra linea maschile e vanità femminile, le scarpe si confermano ideali soggetti per ardite sperimentazioni estetiche.
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.