Hubert Le Gall
14 luglio 2016
10 marzo 2016
Luci soffuse e ambiente old style creano la giusta atmosfera al Cameo di Tel Aviv. Si tratta di un ristorante e dance club nella zona di HaTachana, la vecchia stazione ferroviaria, oggi hot spot cittadino per il divertimento e lo shopping. Il progetto di interior, curato da Nir Ran Studio Bold (insieme a Shachar Weiss), fonde all’interno di Cameo due anime: una dal sapore decisamente rococò e un’altra più contemporanea. Il punto forte della zona ristorante sono certamente le opere che ritraggono modelli in costumi barocchi che, montate su supporti rotanti, fungono da quinte che scandiscono la sala da pranzo. Interessante anche la parete con mensole e bottiglie di cristallo che contengono liquori. Gli spazi del locale si concludono con un interessante outdoor, completamente differente dalla zona interna perché luminoso e risolto con arredi dai colori chiari. Il Cameo è specializzato in piatti di cucina mediterranea, ma è famoso anche per l’organizzazione di serate e dj set musicali.
DOVE: The station area, Tel Aviv, Israele
Luci soffuse e ambiente old style creano la giusta atmosfera al Cameo di Tel Aviv. Si tratta di un ristorante e dance club nella zona di HaTachana, la vecchia stazione ferroviaria, oggi hot spot cittadino per il divertimento e lo shopping. Il progetto di interior, curato da Nir Ran Studio Bold (insieme a Shachar Weiss), fonde all’interno di Cameo due anime: una dal sapore decisamente rococò e un’altra più contemporanea. Il punto forte della zona ristorante sono certamente le opere che ritraggono modelli in costumi barocchi che, montate su supporti rotanti, fungono da quinte che scandiscono la sala da pranzo. Interessante anche la parete con mensole e bottiglie di cristallo che contengono liquori. Gli spazi del locale si concludono con un interessante outdoor, completamente differente dalla zona interna perché luminoso e risolto con arredi dai colori chiari. Il Cameo è specializzato in piatti di cucina mediterranea, ma è famoso anche per l’organizzazione di serate e dj set musicali.
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.