Il marchio di oggettistica Seletti, grazie alla collaborazione con l’artista Maurizio Cattelan e il fotografo Pier Paolo Ferrari, autori della dirompente rivista “Toilet Paper”, è diventato laboratorio sperimentale di estetiche trasgressive applicate a comuni oggetti quotidiani, volutamente realizzati in materiali poveri, come latta e plastica. All’ultima edizione di Pitti uomo a Firenze (gennaio 2016) Seletti era protagonista, su invito della direzione artistica della fiera, con tutta la sua mercanzia, in stile venditore ambulante, con Api Piaggio dislocate in punti strategici della Fortezza, cariche di ogni ben di Dio, dai tappeti arrotolati sul tetto del veicolo, alle candele profumate, dai piatti ai vassoi, sino ai canovacci appesi con le mollette da bucato, in un gioco caleidoscopico di colori accessi e di fantasie provocatorie. La partecipazione di Seletti a Pitti uomo denunzia come la moda sia sempre la più veloce ad accogliere i nuovi linguaggi estetici.

Seletti-Toilet-Paper_1
Seletti-Toilet-Paper_4
Seletti-Toilet-Paper_5
Seletti-Toilet-Paper_9
Seletti-Toilet-Paper_6
Seletti-Toilet-Paper_7
Seletti-Toilet-Paper_9
Seletti-Toilet-Paper_10
Seletti-Toilet-Paper_11
Seletti-Toilet-Paper_8
Seletti-Toilet-Paper_3
Seletti-Toilet-Paper_12
Seletti-Toilet-Paper_13

DOVE: FORTEZZA DA BASSO – Viale Filippo Strozzi, 1 Firenze

Il marchio di oggettistica Seletti, grazie alla collaborazione con l’artista Maurizio Cattelan e il fotografo Pier Paolo Ferrari, autori della dirompente rivista “Toilet Paper”, è diventato laboratorio sperimentale di estetiche trasgressive applicate a comuni oggetti quotidiani, volutamente realizzati in materiali poveri, come latta e plastica. All’ultima edizione di Pitti uomo a Firenze (gennaio 2016) Seletti era protagonista, su invito della direzione artistica della fiera, con tutta la sua mercanzia, in stile venditore ambulante, con Api Piaggio dislocate in punti strategici della Fortezza, cariche di ogni ben di Dio, dai tappeti arrotolati sul tetto del veicolo, alle candele profumate, dai piatti ai vassoi, sino ai canovacci appesi con le mollette da bucato, in un gioco caleidoscopico di colori accessi e di fantasie provocatorie. La partecipazione di Seletti a Pitti uomo denunzia come la moda sia sempre la più veloce ad accogliere i nuovi linguaggi estetici.

Back to table of contents of "Eclettismi"
Close
Go top

The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.