Atmosfera d’antan a l’Arabesque Café & Librarie
7 luglio 2015
14 maggio 2015
Gentucca Bini, stilista controcorrente, creatrice di raffinate installazioni mimetiche, (Alcantara, Technology of dreams, Milano, Palazzo Reale), non finisce mai di stupire e deliziare con presentazioni all’insegna della coralità. Porte aperte ad amici, conoscenti, giornalisti e curiosi da Lina, vecchia trattoria popolare in via Alessi a Milano, per la presentazione della sua nuova collezione di tute, severe e giocose. Gli amici fidati, tutti abbigliati in tuta, facevano gli onori di casa, servendo michette alla mortadella. L’orchestrina suonava musica italiana, i bambini, numerosi, ballavano felici tra i tavoli con le tovaglie a quadretti.
Gentucca Bini, stilista controcorrente, creatrice di raffinate installazioni mimetiche, (Alcantara, Technology of dreams, Milano, Palazzo Reale), non finisce mai di stupire e deliziare con presentazioni all’insegna della coralità. Porte aperte ad amici, conoscenti, giornalisti e curiosi da Lina, vecchia trattoria popolare in via Alessi a Milano, per la presentazione della sua nuova collezione di tute, severe e giocose. Gli amici fidati, tutti abbigliati in tuta, facevano gli onori di casa, servendo michette alla mortadella. L’orchestrina suonava musica italiana, i bambini, numerosi, ballavano felici tra i tavoli con le tovaglie a quadretti.
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.