Francesco Meda
11 giugno 2015
15 ottobre 2015
A Milano in Via Borsi 9, in zona Navigli, è visitabile, da questa primavera, un piccolo e prezioso museo che racchiude i capolavori dei maestri del design collezionati da Raffaello Biagetti (Firenze 1940- Ravenna 2008), distributore illuminato di arredi di design. Un tesoro sconosciuto riportato alla luce da Musei italiani. L’impianto curatoriale della collezione fu affidato al professore Giovanni Klaus Koenig che, assieme a Filippo Alison e Giuseppe Chigiotti, costruì la collezione coinvolgendo personaggi, come Gae Aulenti, Dino Gavina e Piero Castiglioni.
Il museo racconta la storia del design dal 1880 al 1980 mediante un percorso di isole tematiche dedicate ai più importanti movimenti stilistici, dall’Art Noveau, alla Scuola Viennese e al Bauhaus, agli anni 50 e 60 per approdare al design radicale, sino ai movimenti Alchimia e Memphis. La collezione di pezzi iconici, costruita con personale passione da Raffaello Biagetti, da Ravenna è giunta a Milano grazie alla nuova associazione Musei italiani, nata con l’obiettivo di promuovere il patrimonio culturale italiano. Come in ogni museo che si rispetti non manca la caffetteria, né lo shop dedicato alla vendita di una selezione di oggetti di design d’autore.
DOVE: Museo Del Design 1880-1980, Via G. Borsi 9, Milano 20143
A Milano in Via Borsi 9, in zona Navigli, è visitabile, da questa primavera, un piccolo e prezioso museo che racchiude i capolavori dei maestri del design collezionati da Raffaello Biagetti (Firenze 1940- Ravenna 2008), distributore illuminato di arredi di design. Un tesoro sconosciuto riportato alla luce da Musei italiani. L’impianto curatoriale della collezione fu affidato al professore Giovanni Klaus Koenig che, assieme a Filippo Alison e Giuseppe Chigiotti, costruì la collezione coinvolgendo personaggi, come Gae Aulenti, Dino Gavina e Piero Castiglioni.
Il museo racconta la storia del design dal 1880 al 1980 mediante un percorso di isole tematiche dedicate ai più importanti movimenti stilistici, dall’Art Noveau, alla Scuola Viennese e al Bauhaus, agli anni 50 e 60 per approdare al design radicale, sino ai movimenti Alchimia e Memphis. La collezione di pezzi iconici, costruita con personale passione da Raffaello Biagetti, da Ravenna è giunta a Milano grazie alla nuova associazione Musei italiani, nata con l’obiettivo di promuovere il patrimonio culturale italiano. Come in ogni museo che si rispetti non manca la caffetteria, né lo shop dedicato alla vendita di una selezione di oggetti di design d’autore.
DOVE: Museo Del Design 1880-1980, Via G. Borsi 9, Milano 20143
The Moodboarders è un occhio spalancato sul mondo del progetto in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. Non saggi, ma appunti veloci per sintonizzarsi sul ritmo del nostro tempo. Abbiamo viaggiato un anno senza fermarci e perché di questo viaggio non si smarrisca il ricordo abbiamo deciso di editare una versione cartacea. Abbiamo eliminato l’episodico, l’effimero e il fugace, cercando di mantenere la varietà degli argomenti e il loro fluido susseguirsi, di preservare la sorpresa delle scoperte, degli eventi colti nel loro manifestarsi, delle creazioni appena germogliate.